Legami commerciali e culturali sono rafforzati Cina, il più grande investitore straniero in Israele

Legami commerciali e culturali sono rafforzati Cina, il più grande investitore straniero in Israele






Il più grande investitore estero nell'economia di Israele non proviene dal Nord America o in Europa è ora la Cina, con più di 10 miliardi di dollari di volume degli scambi.
Negli ultimi due anni, ha detto Edouard Cukierman, un uomo d'affari profondamente coinvolto nel commercio bilaterale tra Israele e il gigante asiatico, "la Cina negli ultimi due anni è diventato il più grande investitore in Israele. Per loro, Israele è un grande fonte di tecnologia per aiutare a sviluppare la sua economia, mentre per noi è una fantastica opportunità per entrare nel più grande mercato del mondo ".
Sempre più spesso, gli israeliani stanno guardando alla Cina come un "grande fratello", un partner con una fiorente economia e buone prospettive di crescita a lungo termine.
Lo scorso maggio, durante una confluenza di fiere e eventi sponsorizzati dal governo, vi erano circa 1.000 uomini d'affari cinesi in Israele. Tali riunioni hanno avuto luogo



primo vertice economico di Israele in Cina. Quasi tutti i partecipanti cinesi erano in Israele per la prima volta, godendo della vista e il paesaggio e lo shopping in giro, così come visto e imparato dalle tecnologie che potrebbero portare il suo paese per aiutare a risolvere molti problemi.
Essendo tale economia export-dipendente, gli israeliani sono felice di tecnologie e sistemi per esportare seconda più grande economia del mondo.
Nathan Löw, un investitore israeliano-americano il cui gruppo Ziontech Angels ha abbinato decine di compagnie israeliane con gli investitori stranieri, inoltre vede la Cina come un luogo in cui gli israeliani possono fare affari.
Löw è conosciuto come uno dei pionieri nel promuovere l'investimento angelo in alta tecnologia israeliana. Fin da giovane ha iniziato a studiare la lingua e la cultura cinese, e ritiene che le culture cinese ed ebraica hanno molte somiglianze: entrambi i popoli hanno 5000 anni fa, venerano i loro anziani, hanno un amore per i libri, e mantenere la famiglia come un valore centrale.